La parola chiave di Diana è #trasformazione, insieme ai suoi
piccoli allievi ha riscritto un finale a sorpresa per il saggio di fine anno
After School Film è un spettacolo teatrale diventato film!
Insegno inglese e teatro da parecchi anni, ed ho scoperto già da un po’ di tempo quanto ai bambini piaccia e sia utile portare sul palcoscenico un piccolo spettacolo teatrale.
I bambini adorano far vedere di saper fare, di viaggiare in altri mondi, di vestire altri panni, in senso figurato e non, in una parola (anzi tre)...far finta di!
Con questa modalità la storia e i ‘chunk languages’, i pezzi di frasi o strutture grammaticali/sintattiche/espressive, rimangono impressi nella loro mente ed è interessante notare come, a volte, la parte dei compagni resti più impressa della loro, perché scevra di emotività e paura di sbagliare.
Era ovvio che lo spettacolo di fine anno, a maggio, per il quale hanno lavorato e si sono impegnati, e che hanno fantasticato, anticipato...non sarebbe potuto andare in scena.
Ed ecco che mi sono ritrovata a utilizzare questa meravigliosa tecnologia che permette a una semplice insegnante di costruire in ‘poco’ tempo un piccolo film…in realtà è un video, ma non glielo dite!
Così da After School Musical siamo passati a After School Film!
A casa mi sono sentita protetta, con tutto a portata di mano. L’idea è arrivata mentre organizzavo le mie lezioni online e si avvicinava il momento di concludere, in queste condizioni lo spettacolo era impossibile da realizzare, ma...avendo un computer, zoom, una telecamera, e un iPad qualcosa si è mosso…avevo tutto il necessario per la mia trasformazione!
Durante il lockdown ho iniziato a seguire webminars che mi hanno dato idee e spunti, fra questi uno consigliava un sito dove fare brevi video. Io stessa mi sono ritrovata, e mai lo avrei pensato, a fare piccoli video per i bimbi più piccoli che non avrebbero potuto seguire un’ora di lezione online...per cui...perché no!
Qual è stato l'obiettivo?
Creare un bel ricordo da portarsi dietro per un’esperienza particolare. Volevo concludere l’anno scolastico in modo che i miei ragazzi fossero soddisfatti, nonostante le difficoltà.
Il progetto originale prevedeva uno spettacolo finale, e non volevo che il periodo, già difficile di per sé per i bambini costretti a stare a casa e quindi privati della loro naturale valvola di scarico (correre, saltare, urlare, spingersi, abbracciarsi, toccarsi etc.), rovinasse un anno scolastico di lavoro.
Cosa ti ha motivato a portare a termine il progetto?
Le faccette dei miei ragazzi, mentre li riprendevo, l’entusiasmo con cui interpretavano la parte, con cui leggevano anche le frasi più difficili (che io ero pronta a semplificare nel caso fosse stato necessario) pur di attenersi al copione, con cui si mettevano questa maglietta o quel cappello, o quella fascia nei capelli, utilizzando la loro fantasia per entrare nella parte.
Come ti sei sentita?
Entusiasta....è stato un lavoro di scalpello e limatura, perché fatto un po’ all’ultimo minuto, con la linea che a volte non funzionava, qualche fuori sincrono, qualche frase che ho dovuto appicciare sotto un’immagine non sua, ma stavo creando qualcosa che sarebbe rimasto nel tempo. Gli anni passano in un attimo e già vedevo i ragazzi ventenni che riguardavano il video, ridendo e commuovendosi.
In conclusione, come diceva mia nonna, ho pensato che non tutto il male vien per nuocere: ho imparato a usare iMovie, mi sono divertita nel processo, ho sentito che stavo creando qualcosa, e questo mi fa sempre stare bene. E sono stata molto contenta di ricevere i commenti entusiasti dei genitori, tutti molto disponibili a partecipare alla preparazione, alle riprese extra, al cambio di vestiti, e contenti del risultato finale
Guarda il video di After School Movie:
After School Movie è un progetto di Diana Alliata
Un’insegnante appassionata
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